Norme etiche

NORME ETICHE DI PUBBLICAZIONE
Finalità e soggetti coinvolti
La pubblicazione di articoli o saggi brevi sulla rivista “Sacramentaria & Scienze religiose”, che applica la procedura peer-review, avviene mediante criteri scientifici adeguati. È dunque fondamentale stabilire le finalità editoriali come pure le norme di comportamento etico per tutte le parti coinvolte nel processo di pubblicazione.
Fine della rivista “Sacramentaria & Scienze religiose” redatta dall’Istituto Teologico Marchigiano (ITM), edita da Cittadella Editrice, è quello di promuovere l’approfondimento accurato e rigoroso di tematiche legate alla teologia sacramentaria, alla teologia in generale e ad ambiti di ricerca di carattere religioso, filosofico, ma anche multi e interdisciplinare.
L’atto di pubblicazione coinvolge i docenti dell’ITM e dell’ISSR regionale “Redemptoris Mater”, i docenti del Consiglio di redazione, i docenti e gli studiosi del Comitato Scientifico Internazionale e molti altri soggetti, ognuno dei quali svolge un ruolo fondamentale. Ne consegue, pertanto, che ogni soggetto coinvolto nel processo di pubblicazione dei volumi della rivista è tenuto a rispettare in ogni fase degli standard etici che garantiscano un processo adeguato alla produzione di dati scientifici di qualità. La Direzione e il Consiglio di redazione della rivista si impegnano a far rispettare e difendere alcune norme fondamentali di comportamento etico in tutte le fasi del processo, adottando e promuovendo gli standard basilari già indicati precedentemente nello Statuto della rivista. Qui di seguito si esplicitano indicazioni ulteriori di cui tutti i soggetti coinvolti sono chiamati a tener conto.
Decisione relativa alla pubblicazione
La Rivista adotta le migliori prassi internazionali di pubblicazione e ne richiede l’applicazione ad ogni Autore di articoli, saggi brevi, o recensioni. Essa accetta solo contributi originali, valutati nel rispetto della creatività degli Autori e della loro liberale richiesta che questi siano pubblicati nella rivista stessa, sotto la loro responsabilità, e nella garanzia che essi non siano sottoposti contemporaneamente a valutazione presso altre riviste cartacee o online. La Direzione della rivista promuove e controlla l’utilizzo della peer review come metodo di selezione degli articoli e dei saggi brevi, mettendo a disposizione solo degli Autori gli esiti del referaggio, a tutela della loro privacy; favorisce l’indipendenza della ricerca e la sua qualità, richiedendo e promuovendo contributi originali basati su dati rigorosi. Approvando le pubblicazioni la Direzione e il Consiglio di redazione tengono conto degli orientamenti editoriali della Rivista e delle disposizioni di legge vigenti in materia di diffamazione, violazione del copyright e plagio.
Doveri del Direttore Scientifico e degli organi editoriali
Il Direttore Scientifico e i membri del Consiglio di Redazione della Rivista sono i soli responsabili della decisione di pubblicare gli articoli o i saggi sottoposti a revisione. Il Direttore, che coordina la procedura della peer review si avvale ordinariamente del supporto di almeno due revisori scelti tra i membri del Consiglio di redazione o del Comitato Scientifico Internazionale o avvalendosi della competenza di altri revisori provenienti da altre Facoltà o Istituti nazionali o internazionali, rispettando in ogni caso la procedura double-blind. I revisori sono tenuti a valutare i manoscritti esclusivamente per il loro contenuto scientifico, senza lasciarsi condizionare da altri fattori.
La Direzione e il Consiglio di Redazione sono tenuti a non divulgare alcuna informazione sui testi di cui gli Autori chiedono la pubblicazione, eccetto ai revisori e potenziali revisori, consulenti editoriali nonché, qualora siano ritenuti pubblicabili, alla sola Cittadella Editrice.
Il materiale pubblicato o non pubblicato contenuto nei testi sottoposti alla Rivista non può essere usato dai membri del Consiglio di Redazione, né dal comitato scientifico internazionale per proprie ricerche. Se la Direzione o il Consiglio di Redazione rileva o riceve segnalazione di un problema rilevante in merito ad errori/imprecisioni, conflitto di interessi o plagio in un contributo pubblicato, ne darà tempestiva comunicazione all’Autore e all’Editore ed intraprenderà quanto necessario per chiarire la questione o, se necessario, per pubblicare una ritrattazione o Erratum.
Doveri dei revisori
I Revisori assistono il Direttore e il Consiglio di Redazione nelle decisioni editoriali e, attraverso le loro osservazioni possono eventualmente aiutare l’Autore a migliorare il suo contributo. Il revisore selezionato che non si senta qualificato alla revisione del manoscritto assegnato, o che sappia di non essere in grado di eseguire la revisione nei tempi richiesti, deve notificare la sua decisione al Direttore della rivista, rinunciando a partecipare al processo di revisione. I manoscritti ricevuti per la revisione devono essere trattati come documenti riservati. Essi non devono essere mostrati o discussi con chiunque non sia previamente autorizzato dal Direttore della rivista. La revisione deve essere condotta obiettivamente. I revisori sono tenuti ad esprimere in modo chiaro le proprie considerazioni supportando quanto affermano con documentazioni coerenti.
I Revisori sono tenuti a valutare, mediante la compilazione di una scheda apposita, anzitutto: a) l’originalità e l’interesse scientifico del tema trattato; b) la qualità dell’articolazione globale del tema esposto; c) la metodologia adottata e la qualità dell’esposizione dei risultati; d) l’impianto teorico e la pertinenza della bibliografia usata; e) lo stile e la chiarezza espositiva.
I revisori devono inoltre richiamare l’attenzione del Direttore qualora riscontrino una somiglianza sostanziale tra il testo sottoposto a peer review e qualunque altro testo pubblicato di cui abbiano conoscenza. I dati acquisiti tramite la revisione dei testi devono essere custoditi con il massimo riserbo e non devono essere utilizzati per vantaggi personali.
Doveri degli Autori
Gli Autori devono garantire che le loro opere siano del tutto originali e, qualora siano utilizzati il lavoro e/o le parole di altri Autori – parafrasate o citate alla lettera – si richiede che quanto tratto da essi sia accompagnato dalle opportune citazioni delle fonti. Gli Autori hanno inoltre il dovere di citare con accuratezza tutte le fonti di cui si sono serviti per elaborare il contributo proposto, il quale deve essere sufficientemente dettagliato da consentire eventuali interazioni di altri studiosi con le ricerche condotte. Presentare affermazioni false o consapevolmente non documentate costituisce un comportamento eticamente non adeguato.
I contributi proposti non devono essere stati pubblicati come materiale protetto da copyright in altre riviste. Inoltre, se si richiede la pubblicazione nella rivista, essi non devono essere sottoposti ad altre riviste per gli stessi fini. Inviando un manoscritto, l’Autore o gli Autori concordano tacitamente sul fatto che, se il manoscritto è accettato per la pubblicazione, tutti i diritti, senza limiti di spazio e con tutte le modalità e le tecnologie possibili saranno trasferiti all’ITM, proprietario della rivista.
La paternità letteraria di un contributo, sia esso saggio, articolo o recensione, sarà riconosciuta a coloro che, nel momento della presentazione dello stesso per la revisione, verranno indicati come Autori. Spetterà all’Autore che ha preso contatti con la Direzione o la Redazione della rivista, garantire che tutti i relativi co-Autori siano indicati nel contributo e che abbiano visto e approvato la versione definitiva dello stesso prima della pubblicazione.
Qualora un Autore riscontri errori significativi o inesattezze nel manoscritto pubblicato ha il dovere di comunicarlo tempestivamente al Direttore della rivista che informerà il Consiglio di redazione impegnandosi a segnalare eventuali correzioni.
Conflitto di interessi
Un conflitto di interessi può sussistere quando un Autore, un Revisore o un altro soggetto coinvolto nel processo di pubblicazione hanno rapporti personali o economici che possono influenzare in modo inappropriato il loro comportamento. Sta alla Direzione della rivista gestire nel miglior modo possibile eventuali conflitti di interessi.
La Redazione

 

PUBLICATION ETHICS STATEMENT
Purposes and parties involved
The publication of articles or short essays in the journal “Sacramentaria & Scienze Religiose”, which is based on a peer-review procedure, is conducted through adequate scientific criteria. It is therefore essential to establish editorial goals as well as standards of ethical behaviour for all parties involved in the publication process.
The aim of the journal “Sacramentaria & Scienze religiose”, edited by Theological Institute of Marche (ITM) and published by Cittadella Editrice, is to promote the accurate and rigorous investigation of issues pertaining to sacramental theology, general theology, and research areas of religious, philosophical, but also multidisciplinary and interdisciplinary nature.
Publication involves lecturers from ITM and “Redemptoris Mater” ISSR, professors from the Editorial Board, professors and scholars from the International Scientific Committee, and many other subjects, all playing a fundamental role. Therefore, every party involved in the editorial process shall adhere at every stage to ethical standards ensuring the adequate processing of quality scientific data. The journal’s Management and the Editorial Board are committed to enforce and defend the basic rules of ethical behaviour at all stages of the process, adopting and promoting the basic standards already indicated above in the journal Statute. The following are further indications with which all involved parties shall comply.
Editorial decision-making process
The journal adopts the best international editorial practices and all Authors submitting their articles, short essays, or reviews shall comply with them. Only original contributions can be published in the journal, after being evaluated in respect of the Authors creativity and their liberal request for publication, under their responsibility and with the guarantee that they will not be simultaneously evaluated by other printed or online journals. The journal’s Management promotes and controls the use of peer review as a method of selection for articles and short essays, providing refereeing results only to Authors to protect their privacy; it also fosters the independence of research and its quality, requesting and encouraging original contributions based on rigorous data. When approving publications, the Management and the Editorial Board shall be aware of the journal editorial guidelines and legal provisions in force concerning defamation, copyright infringement and plagiarism.
Duties of the Scientific Director and Editorial Board
The Scientific Director and the members of the Editorial Board are the sole parties responsible for the decision to publish articles or essays submitted for review. The Director, who coordinates the peer review procedure, shall be supported ordinarily by at least two reviewers chosen among the members of the Editorial Board, or from the International Scientific Committee, or by experienced reviewers from other Faculties or National or International Institutes, always respecting the double-blind procedure. Reviewers shall evaluate manuscripts exclusively for their scientific content, without being influenced by other factors.
The Management and the Editorial Board shall not disclose any information about the texts submitted for publication by Authors, except to reviewers and potential reviewers, editorial consultants and, when deemed eligible for publication, to Cittadella Editrice only.
Published or unpublished material contained in the texts submitted to the journal shall not be used by members of the Editorial Board nor by the International Scientific Committee for their own research. If the Management or the Editorial Board detect or receive a notification about a major error/imprecision issue, conflict of interest, or plagiarism in a published contribution, they shall promptly notify the Author and the Editor, as well as take the necessary steps to clarify the issue or, if necessary, publish a retraction or Erratum.
Duties of reviewers
Reviewers shall assist the Director and Editorial Board in editorial decisions and, through their observations, possibly help Authors improve their contributions. Should a selected reviewer feel unqualified to review the assigned manuscript or know that he/she will not be able to perform the review within the set deadline, he/she shall notify the journal’s Editor-in-Chief about such decision and waive participation in the review process. Manuscripts submitted for review shall be treated as confidential documents. They shall not be shown to or discussed with anyone not authorized in advance by the journal’s Editor-in-Chief. The review shall be conducted objectively, and Reviewers shall clearly express and support their opinions through consistent documentation.
Reviewers shall evaluate, by compiling an appropriate form, first and foremost: a) the originality and the scientific interest of the treated theme; b) the quality of the global articulation of the presented subject; c) the adopted methodology and the quality of the exposition of results; d) the theoretical framework and bibliography pertinence; e) the expository style and clarity.
Reviewers shall also bring to the attention of the Director any substantial similarity between the peer-reviewed text and any other published text which they have knowledge of. Data acquired through the reviewing process shall be kept in the strictest confidence and shall not be used for personal gain.
Duties of Authors
Authors shall ensure that their works are completely original and if the work and/or words of other authors – paraphrased or quoted verbatim – are used, these shall be properly quoted along with their sources. Authors shall also duly cite all sources used to elaborate the proposed contribution, which shall be sufficiently detailed to allow possible interactions of other scholars with the conducted research. Making false or knowingly unsubstantiated claims constitutes unethical behaviour.
Proposed contributions shall not have been published as copyrighted material in other journals. In addition, if they are submitted for publication in this journal, they shall not be proposed to other journals for the same purposes. By submitting a manuscript, Authors tacitly agree that all rights, without limitation of space and in all possible ways and technologies, will be transferred to ITM as the owner of the journal if their manuscript is eligible for publication.
The literary authorship of a contribution – be it essay, article or review – shall be acknowledged to those who, at the time of its submission for review, are indicated as Authors. It shall be the responsibility of the Author who has contacted the journal Management or the Editorial Staff to ensure that all relevant co-authors are indicated in the contribution and that they have seen and approved the final version of the contribution before publication.
Should an Author find significant errors or inaccuracies in the published manuscript, he/she shall promptly communicate it to the journal’s Editor-in-Chief, who will inform the Editorial Board by undertaking to report any corrections.
Conflict of interest
A conflict of interest may exist when an Author, Reviewer, or other subject involved in the editorial process has personal or financial relationships inappropriately influencing their behaviour. It is within the responsibility of the journal’s Management to address any conflict of interest as best as possible.
The Editorial Staff